Politica. Verso le comunali. Grandi alleanze sottotraccia tra pd, ncd, a.p.-f.i. Obiettivo comune sconfiggere il M5s

Non lo sentirete mai dire in una trasmissione televisiva, non lo leggerete mai su un giornale probabilmente, ma lo sport del momento è “organizzare alleanze anche innaturali” contro il movimento cinque stelle: ormai non è più un mistero, la grande difficoltà che stanno incontrando i partiti di destra e sinistra a trovare candidati credibili in vista delle prossime amministrative probabilmente è solo un aspetto formale del tutto: l’intenzione (e la conseguente difficoltà  a trovarli …) di Pd, Ncd, Alleanza Popolare di Verdini, della stessa Forza Italia, è quella di presentare al primo turno candidati votabili nel ballottaggio anche dall’altra parte politica: l’obiettivo deve essere quello di scongiurare una possibile vittoria dei pentastellati, ora non più un’utopia persino in città come Milano. La politica al governo, ma anche quella all’opposizione ha una terribile paura che le prossime elezioni possano davvero aggiudicarsele i discepoli di Grillo e Casaleggio, temono il black out di sistema che potrebbe esserne la conseguenza diretta, si inquietano al solo prospettarsi  di una situazione politica che non garantisca clientele che si autorinnovino nei decenni, privilegi acquisiti, scambi di favori ben ramificati. E si organizzano, parlano, concordano, progettano contro il nemico, sperando di tenere gran parte dell’opinione pubblica sotto controllo con l’informazione dopata, il ricatto del lavoro, l’anestesia delle coscienze: eppure una grande alleanza trasversale anti M5S, già in parte realizzatasi con l’ennesimo governo di larghe intese, sarebbe il vero vulnus, l’autentico attentato alla libertà di voto e alla già tanto sofferente democrazia italiana. I veri democratici (non di partito), a prescindere dalle appartenenze, le persone libere e padrone di se stesse si augurano che questo non abbia mai a succedere perchè potrebbe sfociare nella definitiva sepoltura della nostra Costituzione e della nostra Repubblica.

(g.r)