Viterbo-Provincia. La “happy list dei 42” sempre più un caso oscuro… L’acritica accettazione dell’accordo da parte dei sindacati

La “happy list dei 42” diventa  sempre più un caso, sempre più oscuro; sono tante le domande che qui a loralegale.eu continuiamo a porci, vi aggiorneremo di volta in volta, statene pur certi. A rivedere l’accaduto per intero, un aspetto  ancora una volta ci sorprende: il ruolo avuto nella vicenda dai sindacati. Come ben sappiamo, il 2 novembre,  nelle stesse ore in cui il presidente Mazzola stringeva l’accordo con la Regione che tante energie gli aveva assorbito,  la Provincia con atto ufficiale comunicava la rideterminazione della dotazione organica con modifica degli elenchi del personale in sovrannumero. Qualche giorno  prima l’Ente aveva incontrato i sindacati di ogni categoria per proporre l’accordo chiuso poi senza vera discussione, non avendo gli stessi proposto criteri alternativi  di scelta del personale in sovrannumero. Possiamo dire che i sindacati hanno accettato passivamente le decisioni della Provincia, chissà, forse anche perchè, nella happy list  sono ben due i loro colleghi interessati, Giuseppe Fraticello  foto in basso)  ed Alessandro Giovagnoli (foto in alto) della Confsal che potrebbero, specie il primo, responsabile della Funzione Pubblica, essersi seduti addirittura al tavolo di confronto del 28 ottobre. Il caso “happy list” offre ogni giorno nuovi aspetti interessanti, loralegale.eu continuerà a seguirlo per voi perchè trattasi di storia al momento per noi assolutamente non chiara dalle non previste future evoluzioni …