Viterbo. Crisi al Comune. Frontini: “I sette dissidenti del Pd non potrebbero fare dietro front, sarebbero politicamente finiti”

Ancora molto giovane, ma ben determinata da sempre, Chiara Frontini  occupa un posto ben preciso e non di secondo piano nell’ambito della politica viterbese: e la sua voce si fa spesso sentire in maniera autorevole nel dibattito cittadino… Lei è convinta da tempo, ad esempio, che l’amministrazione Michelini sia da archiviare al più presto…

“E’ una consapevolezza – precisa- che ho da tempo, perlomeno da un anno. Abbiamo tutti visto la totale inadeguatezza del primo cittadino al compito affidatagli, la sua soggezione nei confronti del suo politico di riferimento, la sua incapacità in tutti i campi. Se si fosse già dimesso da un po’ avremmo solo guadagnato tempo tutti …”.

• Lei è tra le più strenue sostenitrice delle dimissioni di massa che sfiducerebbero Michelini all’istante…
• “Non vedo altri modi per convincerlo a passare la mano, ormai rischiamo solo di farci del male sempre più se non poniamo fine al più presto a questa sua negativissima esperienza…”.
• E’ convinta che i 7 dissidenti manterranno la parola… e se si tirassero indietro in extremis?
• “Sarebbero dei quaquaraqua, senza dubbio, ma non credo che possano permettersi un simile dietro front…”.
• Insisto … se si tirassero indietro?
• “Dovrebbero in ogni caso dimettersi perchè non avrebbero più il coraggio e la faccia di girare per la città … Ripeto non credo sia facile per loro esporsi ad una simile brutta figura: credo che l’amministrazione Michelini abbia le ore contate…”.

• Raggiungeremo la Frontini nuovamente nei prossimi giorni per commentare quello che succederà …

(p.b.)