Viterbo-Comune: Caro Michelini, la Gesenu è commissariata di fatto… E poi è sicuro che la Prefettura di Viterbo non intervenga?

Abbiamo letto sull’house organ della politica viterbese, tusciaweb.eu, un’ intervista al Sindaco Michelini in cui lo stesso affermava che Viterbo Ambiente non era ancora commissariata nella città dei Papi, pur essendo proprietaria del 51% di Viterbo Ambiente, lasciando intendere che il provvedimento non fosse alle viste. Eppure a noi sembra che invece, proprio in virtù della quota di maggioranza appartenente all’azienda di Manlio Cerroni, ed essendo quest’ ultima commissariata dopo aver ricevuto un’interdittiva antimafia, anche Viterbo Ambiente sia commissariata di fatto. Cambiano gli appalti, ma la società rimane la stessa: ed essendo accusata di infiltrazioni mafiose non è escluso che anche il Prefetto di Viterbo, che ha tra le sue funzioni l’ordine e la sicurezza pubblica, stia pensando di intervenire, vista soprattutto la decisione presa dalla sua collega di Perugia. Poi c’è da dire che Michelini avrebbe la possibilità di sostituire da subito l’appalto ai rifiuti, con la garanzia che Gesenu svolga il servizio fino all’individuazione di un nuovo partner del Comune: e certo motivi di opportunità potrebbero spingerlo ad andare in quella direzione. Anche se l’impressione è quella che ci potrebbe essere una volontà politica a proseguire la collaborazione con Gesenu, nonostante  i risultati di questa scelta non sembrano comunque dare ragione a chi l’ha presa: nonostante l’esborso di 49 milioni di euro la città è visibilmente sporca e trascurata. Perchè allora non mettere in discussione l’intero appalto, convocando un consiglio comunale straordinario ed invitando la cittadinanza a parteciparvi? Non c’era qualcuno all’interno della maggioranza che un tempo parlava di democrazia partecipata?