Viaggiare online: agenzie di viaggio vs il web

Internet ha modificato, stravolgendo in alcuni casi, il modo in cui viviamo. L’innovazione però nel tempo ha messo a serio rischio alcune professioni e luoghi “offline” che, prima dell’avvento del web, sembravano essere non solo necessari, ma intramontabili e non facilmente sostituibili: Wikipedia ha sostituito le biblioteche, i siti di film in streaming hanno svuotato i cinema, ITunes ed altri portali di musica hanno messo in crisi i negozi di cd.

Internet ha quindi sostituito e reso obsolete molte attività e tecnologie, rivoluzionando anche un altro aspetto: i viaggi.

Grazie alle numerose piattaforme online, gli utenti hanno ormai la possibilità di cercare comodamente da casa hotel, noleggio macchine, voli, ecc., risparmiando così una cospicua somma di denaro nella buona parte dei casi e soprattutto tempo ed energie qualora avessero dovuto girare per diverse agenzie di viaggi trovando l’offerta migliore.

C’è ancora una buona parte di persone che però preferisce rivolgersi ad un’agenzia per i propri viaggi: si tratta semplicemente di quella fascia di pubblico che non ha dimestichezza con la rete, di vecchi nostalgici che preferiscono ancora sfogliare i cataloghi di viaggio, oppure di chi considera ancora effettivamente più vantaggioso prenotare presso un’agenzia?

Nonostante internet sia un concorrente temibile che sicuramente ha tolto una buona fetta di mercato alle agenzie, queste riservano comunque dei privilegi e dei vantaggi non indifferenti: infatti, contrariamente al web, le agenzie non si occupano solo della prenotazione, ma consigliano il cliente tra le decine di mete a disposizione e si occupano di risolvere tempestivamente ogni problema che il viaggiatore riscontra una volta a destinazione, dalla camera da letto non coerente a quella prenotata al volo cancellato, assistendolo sino al suo rientro.

Non potendo garantire un’assistenza per tutta la durata della vacanza, in sua difesa, il web risponde cercando di arginare alla fonte il problema, con numerosi siti di recensioni, dove i viaggiatori stessi danno opinioni riguardo a ristoranti, hotel, e luoghi di villeggiatura così da poter migliorare l’esperienza di viaggio ai loro successori.

Sia chiaro, le “fregature” sono un elemento comune ad entrambe le alternative: non sono rari i commenti dei viaggiatori che, affidandosi ad un’agenzia specializzata proprio per la diffidenza ad usare le piattaforme online, dopo aver speso di più rispetto al web si sono lamentati dell’inefficienza dell’agenzia o del fatto che questa non abbia garantito i comfort concordati in fase di prenotazione.

Per quanto riguarda il prezzo, è necessario sfatare il mito che prenotando su internet il risparmio è sempre assicurato: spesso le agenzie stringono accordi con tour operator e compagnie aeree, lanciando le offerte in anticipo e più vantaggiose rispetto al web.

A vantaggio della rete oltre ad un’offerta senza dubbio più ampia rispetto a quella proposta dalle agenzie, c’è anche l’agevolazione di poter cancellare la propria prenotazione ad hotel o case vacanze in alcuni casi anche fino 24 ore prima del check-in senza il versamento di alcuna penale. Vantaggio che rientra nella logica più generale dei viaggi prenotati online, dove l’utente ha la possibilità di mettere a confronto simultaneamente diverse piattaforme online che vedono variare i prezzi quotidianamente, dando agli utenti la possibilità di scegliere “l’hotel ideale al miglior prezzo”.

Simone Rufino