L'ora Legale
  • NEWS
  • Politica
  • Cultura & Spettacolo
  • Cronaca
  • Sport
  • Media
Cronaca 44

Caso Orlandi, finalmente il dossier: Peronaci: “E ora verità sull’attentato a Wojtyla”

By L'Ora Legale · On 18 settembre 2017

Nelle ore in cui la pubblicazione del “dossier Orlandi”, uscito dalle Mura Vaticane, riapre fragorosamente il giallo della ragazzina scomparsa nel 1983, proponiamo l’intervento scritto per “L’ora legale” (all’indomani dell’archiviazione del caso giudiziario) da uno dei maggiori esperti della vicenda, il giornalista del Corriere della Sera Fabrizio Peronaci, autore di “Mia sorella Emanuela” (con Pietro Orlandi) e de “Il Ganglio”. Il fatto che per almeno 14 anni (fino al 1997) il Vaticano abbia sostenuto spese tanto rilevanti (circa 500 milioni di lire) per la “gestione” segreta della figlia del messo pontificio, se confermato, alzerebbe il velo su un gioco di ricatti feroce all’interno della Santa Sede, figlio dei conflitti legati alla Guerra Fredda. Ma anche se, come ha subito precisato il portavoce della Santa Sede Greg Burke (“Lettera falsa e ridicola”), si trattasse di un depistaggio, la sostanza non cambia: la stagione dei veleni dentro le Mura Leonine non si può considerare chiusa. Proprio questa è la tesi di Peronaci: la natura intrinsecamente politica dei fatti e la perdurante mancanza di trasparenza, nonostante le istanze rinnovatrici di papa Bergoglio. Con questo articolo, oltre che inquadrare contesto storico e movente del sequestro di Emanuela, il giornalista-scrittore svela anche alcuni retroscena inediti dell’attentato a papa Wojtyla del 1981, che fanno ipotizzare gravi complicità da parte di ambienti ecclesiastici.

 

Come ben sanno le tante persone che seguono il giallo della scomparsa di Emanuela e Mirella da quel lontano 1983, negli anni 2008-2015 la tenace e coraggiosa inchiesta condotta dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo era giunta a delineare un contesto storico, un ipotetico movente e un quadro indiziario molto ricco (fondato sul combinato disposto tra ruolo avuto dalla banda della Magliana, legami tra ambienti ecclesiali e malavita e confessione-autoaccusa di Marco Accetti), tale perlomeno da meritare un serio vaglio dibattimentale. Per la prima volta dopo 33 anni le prove sulla responsabilità del rapimento (e dell’ipotizzata successiva morte) delle due quindicenni si sarebbero potute approfondire e formare in un’aula di giustizia, pubblicamente e in modo trasparente, tramite il libero contraddittorio tra le parti, come previsto da un sistema democratico.
Ebbene, tale prospettiva era troppo pericolosa, per ciò che avrebbe fatto emergere e svelato. Il sistema nel suo complesso (statuale, politico, giudiziario, mediatico), in un Paese a sovranità limitata come l’Italia, sulla quale incombe la volontà più o meno espressa Oltretevere, non ha avuto il coraggio di fare i conti con il proprio passato, l’orribile tempo delle trame e delle logge che, negli anni Ottanta del secolo scorso, fece da cornice alla scomparsa di Emanuela e Mirella.
Processare Marco Accetti e gli altri 5 indagati (monsignor Pietro Vergari, Sabrina Minardi e tre ex esponenti della malavita romana), a prescindere dall’esito sulla loro posizione individuale, avrebbe comportato la riscrittura di un pezzo ancora inesplorato di storia, legato ad alcune tra le vicende più oscure del Novecento: l’attentato a Wojtyla, l’appoggio vaticano a Solidarnosc, l’uso politico di Agca nell’ambito della Guerra Fredda, l’omicidio di Calvi, le malversazioni di Marcinkus allo Ior, il successivo provvedimento di grazia allo stesso Agca.
Prevengo subito un’obiezione: nessun complottismo, sia chiaro. Il richiamo a tali fatti tuttora nebulosi è negli atti giudiziari del sequestro Orlandi-Gregori fin dall’inizio, più di tre decenni fa, ed è stato arricchito negli ultimi tre anni dalla controversa testimonianza (sicuramente lacunosa, interessata, forse depistante, ma indubitabilmente molto informata su quanto accaduto) di Marco Accetti, del quale si è scientemente voluto ignorare la montagna di prove fornite (dalla riconsegna del flauto all’essere stato autore delle telefonate alla famiglia e al Vaticano, fino alla conoscenza di un’infinita mole di retroscena, a cominciare dalla sua frequentazione dell’istituto San Giuseppe da Merode guidato dal braccio destro di mons. Casaroli). Dalle indagini e dagli interrogatori di Capaldo sono inoltre emerse connessioni tra Accetti e personaggi legati all’attentato al Papa del 1981, il che rappresenta la parte più indicibile e inconfessabile delle sue rivelazioni, giunte non a caso subito dopo le dimissioni di papa Ratzinger. Il supertestimone lascia chiaramente intendere che ci furono complicità a livello vaticano nel ferimento del Sommo Padre: una pista basata su almeno cinque elementi indiziari da lui forniti e lasciati stranamente cadere.

Eccoli:

1) Accetti rivela che fu lui a telefonare alla pensione Isa, in Prati, per prenotare la stanza di Agca (e il proprietario all’epoca, in sede processuale, ricordò che la prenotazione fu fatta da un italiano)
2) Accetti aggiunge che il movente del sequestro di Emanuela e di Mirella (incrociando le rispettive cittadinanze per premere su Santa Sede e Italia) era indurre Agca a ritrattare le accuse ai bulgari come mandanti dell’attentato al Papa, in modo da salvaguardare il dialogo con l’Est che stava a cuore alla fazione ecclesiastica denominata “Il Ganglio”.
3) Accetti sostiene che scelse di farsi arrestare (circostanza facilmente verificabile) nel 1982, per diffondere la falsa voce in carcere che un arruolato del kgb stesse per uccidere Agca, in modo da indurre il turco a non proseguire con le accuse all’Est.
4) Accetti dice che alcuni ecclesiastici incontrarono Agca nei mesi precedenti, in particolare un prelato orientale che aveva prestato servizio in Brasile, adombrando con ciò complicità “interne” nell’attentato del maggio 1981
5) Accetti si mostra a conoscenza di un presunto accordo tra Agca e i mandanti dell’azione in piazza San Pietro volto a non colpire il papa, ma a creare panico tramite alcuni colpi di pistola esplosi in aria. L’intesa sarebbe poi stata fatta saltare all’ultimo momento dal turco che sparò al petto di Wojtyla.
E veniamo adesso al movente del doppio rapimento, così come emerso palesemente, e anch’esso lasciato cadere. I passaggi che lo chiariscono sono i seguenti:
1) Nel 1981-82, dopo l’attentato al papa polacco, esisteva una forte pressione di stampo occidentale (Usa-Vaticano, asse Reagan-Wojtyla) per “usare” Agca come “arma finale” nella lotta contro l’Est comunista (Guerra Fredda nella fase cruciale)
2) A fine 1981, in linea con tale obiettivo, Agca (in conseguenza della famosa “imbeccata” di servizi segreti occidentali) inizia ad accusare i bulgari di essere stati i mandanti dell’attentato da lui compiuto contro Wojtyla, cosi’ da indebolire i regimi comunisti agli occhi del mondo
3) In Vaticano esisteva una forte componente a favore del dialogo con l’Est (non per “simpatie” comuniste, ma per mantenere sistemi di potere consolidati), disposta anche a sporcarsi le mani nella guerra contro il nuovo papa visceralmente anti-Urss e il suo amico Marcinkus, messo a capo dello Ior. Tale conflitto si estrinsecava anche in contatti con faccendieri e elementi della massoneria
4) Il gruppo a favore del dialogo con l’Est, composto da laici ed ecclesiastici italiani, francesi e lituani, ideò il doppio sequestro. In un primo momento (fine 1981-82) furono prese di mira e fatte pedinare le figlie del comandante della gendarmeria e dell’assistente personale del pontefice.
5) A inizio 1983 la scelta ripiegò su Mirella Gregori e Emanuela Orlandi
6) Obiettivo precipuo dei due sequestri (nell’ambito del più ampio di salvaguardia del dialogo con l’Est) era far crollare la pista bulgara. Ciò spiega il fatto che AGCA sia citato fin nei primi comunicati di rivendicazione
7) La strategia ideata, molto raffinata e complessa, fu la seguente: allontanando da casa le due ragazze, si sarebbe FATTO CREDERE ad Agca che i due Stati (Vaticano e Italia) si sarebbero dati da fare, in cambio della liberazione delle ragazze, per favorire la sua SCARCERAZIONE, a una condizione: che lui ritrattasse le accuse ai funzionari bulgari
8) Le ragazze dovevano essere due proprio per dare credito alla messinscena: una cittadina vaticana, Emanuela, per la quale si sarebbe posto sotto ricatto il Vaticano; e una italiana, Mirella, per porre sotto pressione la presidenza della Repubblica, titolare del potere di grazia
9) Le ragazze sparirono nel maggio e giugno 1983. Dopo la sparizione di Mirella (7 maggio) la famiglia ebbe contatti con la presidenza della Repubblica (senza che la notizia fosse resa pubblica), e ciò dimostra la presenza di trattative sotterranee già partite. Sei giorni dopo la sparizione di Emanuela (28 giugno), Agca iniziò a ritrattare le sue accuse ai bulgari di complicità nell’attentato. Ciò dimostra la correlazione degli eventi
10) La pista bulgara, nel successivo processo contro Antonov e gli altri, non fu dimostrata e cadde. Da questo punto di vista, uno dei principali obiettivi del sequestro di Emanuela e Mirella fu raggiunto, anche se, nella partita complessiva della Guerra Fredda, fu papa Wojtyla a prevalere, conseguendo lo storico risultato del crollo del muro di Berlino.

Come si vede, altro che archiviazione!

L’esito dell’inchiesta tenace e coraggiosa del procuratore aggiunto Capaldo e il suo allontanamento improvviso e senza precedenti dimostrano senza tema di smentita che la verità (su Emanuela, Mirella, gli scandali vaticani dell’epoca e l’attentato a Wojtyla) non la si è voluta cercare. Il sistema nel suo complesso, spaventato dal filo che si sarebbe potuto dipanare a partire dalla vicenda Orlandi-Gregori, ha fatto di tutto per comprimere spazi di libertà e trasparenza. La strategia della Procura di Roma, nella persona del capo, Giuseppe Pignatone, è emersa evidente. Il primo passo è stato accelerare le procedure per mettere una pietra tombale sul caso, obiettivo che si è realizzato nel 2015, sostanzialmente in due mosse: facendo firmare la richiesta di archiviazione a sostituti procuratori consenzienti (Ilaria Calò e Simona Maisto) e spogliando dell’inchiesta il vero titolare (Giancarlo Capaldo), che infatti non ha firmato l’atto, dichiarandosi in dissenso. Forte dell’autorevolezza e della visibilità conquistata grazie a Mafia Capitale (ora tuttavia in declino, man mano che i processi vanno avanti e vedono cadere molte tesi accusatorie), il procuratore Pignatone ha avuto dalla sua l’appoggio dei media: nessuno, salvo rare eccezioni, ha raccontato finora i veri retroscena del caso Orlandi-Gregori, né verosimilmente lo farà mai. Troppo alta è la posta in gioco. Viene in mente il Leviatano di Thomas Hobbes, lo Stato-mostro che toglie diritti ai cittadini-sudditi, in ragione di un dominio assoluto e indiscutibile. In questo caso, purtroppo, si tratta di un diritto duplice e fondamentale, prezioso come l’aria: quello di tutti i cittadini a conoscere la verità e delle vittime ad ottenere giustizia.

Fabrizio Peronaci 

 

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Google+ (Si apre in una nuova finestra)

Correlati

dossier orlandi fabrizio peronaciemanuela orlandi peronacifabrizio peronaci emanuela orlandifabrizio peronaci la tentazionefabrizio peronaci scandalo in vaticanoperonaci emanuela orlandi
Share Tweet

L'Ora Legale

You Might Also Like

  • Cronaca

    1973, il clamoroso rapimento di Paul Getty Jr

  • Cronaca

    Il giallo di Policoro: tante ombre, mai fatta giustizia

  • Cronaca

    L’Italia che non sente la “ripresa”: imprenditore di 31 anni si toglie la vita nel trevigiano per i problemi economici della sua azienda

44 Comments

  • viagra pills says: 29 aprile 2020 at 5:42

    how much is viagra

    viagra online canada

    Reply
  • order cialis says: 30 maggio 2020 at 12:08

    cialis 10mg

    cialis generic

    Reply
  • canadian pharmacy says: 5 giugno 2020 at 0:54

    cvs pharmacy

    walmart pharmacy

    Reply
  • canadian online pharmacy says: 10 giugno 2020 at 20:33

    canadian pharmacy

    best online pharmacy

    Reply
  • cialis generic says: 12 giugno 2020 at 8:39

    generic cialis

    cialis mastercard

    Reply
  • Shoornemn says: 15 giugno 2020 at 8:16

    ou acheter cialis generique [url=https://agenericcialise.com/]Cialis[/url] Purchase Medicine Online cialis online india 5mg tadalafil

    Reply
  • Buy cheap cialis says: 16 giugno 2020 at 19:38

    Get cialis

    cialis mastercard

    Reply
  • levitra 20 mg says: 18 giugno 2020 at 12:03

    vardenafil 10 mg

    vardenafil coupon

    Reply
  • buy vardenafil says: 22 giugno 2020 at 17:25

    vardenafil 20mg

    cheap levitra

    Reply
  • vardenafil online pharmacy says: 25 giugno 2020 at 15:34

    levitra 10mg

    levitra pills

    Reply
  • real money online casino says: 30 giugno 2020 at 7:28

    online casinos usa

    casino games online

    Reply
  • casino games online says: 2 luglio 2020 at 10:27

    wind creek casino online games

    online casino games

    Reply
  • viagra prices says: 4 luglio 2020 at 4:54

    generic viagra india

    canadian pharmacy viagra

    Reply
  • online casino games real money says: 6 luglio 2020 at 11:24

    slot games online

    casino online games for real money

    Reply
  • best online casino usa says: 8 luglio 2020 at 17:01

    real casino online

    casino slots gambling

    Reply
  • cialis buy says: 11 luglio 2020 at 19:59

    cialis prescription online

    buy generic cialis online

    Reply
  • no credit check loans says: 13 luglio 2020 at 13:02

    payday advance

    online payday loans

    Reply
  • quick cash loans says: 16 luglio 2020 at 13:02

    no credit check loans

    personal loan

    Reply
  • cash payday says: 19 luglio 2020 at 14:29

    no credit check loans

    personal loan

    Reply
  • viagra prescription says: 22 luglio 2020 at 15:48

    viagra cost

    viagra for sale

    Reply
  • cialis 5 mg says: 25 luglio 2020 at 15:11

    cialis generic

    cialis 20

    Reply
  • generic cialis says: 1 agosto 2020 at 0:22

    generic cialis

    generic for cialis

    Reply
  • cialis buy says: 3 agosto 2020 at 13:10

    cialis generic

    cialis buy

    Reply
  • buy cialis says: 6 agosto 2020 at 19:47

    buy cialis

    cialis 5 mg

    Reply
  • free slots online says: 9 agosto 2020 at 19:09

    online casino real money

    best online casino for money

    Reply
  • casino games win real money says: 13 agosto 2020 at 10:34

    online casinos usa

    hollywood casino

    Reply
  • best real casino online says: 17 agosto 2020 at 2:57

    casino games

    play casino

    Reply
  • best real casino online says: 21 agosto 2020 at 1:55

    vegas casino online

    casino world

    Reply
  • generic viagra canada says: 24 agosto 2020 at 2:11

    viagra pill

    natural viagra

    Reply
  • viagra reviews says: 26 agosto 2020 at 4:20

    viagra coupon

    viagra reviews

    Reply
  • generic viagra canada says: 29 agosto 2020 at 4:27

    viagra for women

    female viagra

    Reply
  • generic cialis canada says: 1 settembre 2020 at 16:02

    generic cialis tadalafil best buys

    buy cialis pills

    Reply
  • tadalafil 5mg says: 5 settembre 2020 at 15:37

    best place to buy cialis online reviews

    cialis 20 mg

    Reply
  • best online casino usa says: 15 settembre 2020 at 13:25

    vegas casino online

    casino gambling

    Reply
  • free slots online says: 18 settembre 2020 at 17:25

    chumba casino

    best casino online

    Reply
  • www.jueriy.com says: 20 settembre 2020 at 23:02

    http://www.jueriy.com

    Caso Orlandi, finalmente il dossier: Peronaci: “E ora verità sull’attentato a Wojtyla” |L'ora Legale

    Reply
  • buy cialis online without prescription says: 17 ottobre 2020 at 12:15

    buy cialis online without prescription

    Caso Orlandi, finalmente il dossier: Peronaci: “E ora verità sull’attentato a Wojtyla” |L'ora Legale

    Reply
  • buspar 10 mg without a doctor prescription says: 22 ottobre 2020 at 11:40

    viagra 150mg generic order viagra 150 mg viagra 120 mg without prescription

    Reply
  • PatrickJoity says: 9 novembre 2020 at 14:18

    best medicine for ed cheap ed pills muse for ed
    http://camzone.org/ ed meds online pharmacy

    Reply
  • allstate car insurance quotes says: 10 novembre 2020 at 4:25

    cheap car insurance inexpensive car insurance quotes average car insurance

    Reply
  • Canadian generic viagra online says: 19 novembre 2020 at 18:04

    Buy viagra on internet

    Sale viagra

    Reply
  • Canada viagra says: 25 novembre 2020 at 13:51

    Viagra in usa

    Free viagra samples

    Reply
  • Buy viagra professional says: 27 novembre 2020 at 9:03

    Viagra original pfizer order

    Buy viagra australia

    Reply
  • Discount viagra online says: 2 dicembre 2020 at 1:59

    Buy viagra no prescription required

    Order viagra usa

    Reply
  • Leave a reply Cancel reply

    L’Ora Legale TV

    Subscribe & Follow

    Follow @
    Follow on Instagram

    Seguici su Facebook

    Sponsor

    www.cittapaese.it

    Articoli recenti

    • Reddito di cittadinanza, l’inspiegabile “ostracismo preventivo” di larga parte del Pd
    • Liste e candidati, lotta all’ultimo seggio
    • Verso le politiche: destra in testa, sinistra divisa e contenta
    • 1973, il clamoroso rapimento di Paul Getty Jr
    • Il giallo di Policoro: tante ombre, mai fatta giustizia
    • L’Italia che non sente la “ripresa”: imprenditore di 31 anni si toglie la vita nel trevigiano per i problemi economici della sua azienda
    • Assemblea programmatica Liberi e uguali: tocco labour a sorpresa per il partito di Grasso
    • Viterbo, la città brucia: il capoluogo della Tuscia sotto scacco della criminalità organizzata
    • Esplosione all’ingresso di una fermata della metro a Stoccolma: un morto ed un ferito
    • Tutti per uno (che vale uno): il boom di richieste di candidatura per i 5 stelle manifesto della loro idea di “mediocrazia”

    Archivi

    • gennaio 2019
    • gennaio 2018
    • dicembre 2017
    • novembre 2017
    • ottobre 2017
    • settembre 2017
    • agosto 2017
    • luglio 2017
    • giugno 2017
    • maggio 2017
    • aprile 2017
    • marzo 2017
    • febbraio 2017
    • gennaio 2017
    • dicembre 2016
    • novembre 2016
    • ottobre 2016
    • settembre 2016
    • maggio 2016
    • aprile 2016
    • marzo 2016
    • febbraio 2016
    • gennaio 2016
    • dicembre 2015
    • novembre 2015
    • ottobre 2015
    • NEWS
    • Politica
    • Cultura & Spettacolo
    • Cronaca
    • Sport
    • Media

    Latest News

    • Reddito di cittadinanza, l’inspiegabile “ostracismo preventivo” di larga parte del Pd

      21 gennaio 2019
    • Liste e candidati, lotta all’ultimo seggio

      22 gennaio 2018
    • Verso le politiche: destra in testa, sinistra divisa e contenta

      15 gennaio 2018
    • 1973, il clamoroso rapimento di Paul Getty Jr

      12 gennaio 2018
    • Il giallo di Policoro: tante ombre, mai fatta giustizia

      11 gennaio 2018
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI

    © 2016 loralegale.eu All rights reserved.