“Art Dèco: anni ruggenti”: la mostra a Forlì

La fondazione Cassa dei risparmi di Forlì, che da alcuni anni non è seconda a nessuno per la presentazione di mostre importanti, aggiunge ai successi già conclamati un nuovo accredito culturale presentando in questi giorni la mostra intitolata “Art Dèco: gli anni ruggenti”. Periodo indiscusso di rivisitazioni artistiche di indiscutibile bellezza, creatività, perfezione delle linee e di grande eleganza. Un percorso già delineato da Esposizioni Internazionali sempre di grande successo. I musei di San Domenico, con il contributo sapiente del curatore della mostra: Valerio Terraroli, ospiteranno fino al 18 giugno prossimo grandi capolavori del periodo Dèco. Il polo Museale Forlivese farà da nucleo ad altri luoghi espositivi ad esso legati dalla tematica comune: a Palazzo Romagnoli (Forli’) verrà ospitata una rassegna di sculture di Adolfo Wild, mentre nella frazione di Castrocaro Terme, nel Padiglione delle Feste, già magico per le architetture Liberty, apriranno i battenti le ” Magiche atmosfere Dèco”. Infine Faenza, capitale della ceramica per eccellenza, ospiterà, oltre al già ricco e visitatissimo Museo pieno di pezzi incomparabili di maestri ceramisti di ogni periodo storico, ” Ceramica Dèco” il gusto di un’epoca (fino a metà ottobre). “Art Dèco” è la sigla generata da Art dècoratifs, una grande e importantissima mostra Parigina che fu progettata intorno al 1915 e rimandata a causa dello scoppio della prima guerra mondiale, ma ricevette il suo battesimo nella primavera del 1925 ottenendo un successo planetario, tanto da imporre uno stile e un gusto decorativi, per i successivi anni venti e in parte trenta del ‘900, di inconfutabile unicità e bellezza. Erano i tratti anticipatori della modernità e del cambiamento di chi voleva dissociarsi dal dolore della guerra affrontando con linee morbide una modernità economica e industriale agli albori. Di gusto sofisticato e altamente espositivo è il percorso preposto dei siti dedicati alla valorizzazione di uno dei periodi piu’ interessanti della storia dell’arte e della cultura Europea. Gli scenari e i costumi, le forme cristalline con le sfaccettature del Cubismo e del Futurismo, le stridenti gamme dei colori. Motivi e forme di animali, fogliame tropicale, i cristalli, le linee del sole e i getti d’acqua, i piu’ sofisticati. Forme femminili moderne, agili e atletiche. Innovazioni tecnologiche delineate, aerodinamiche avanguardie del modernismo. E.. la moda… il glamour, la vera eleganza degli anni ruggenti. Questo è il Magico mondo Dèco!

Maria Grazia Vannini